Il 6 ottobre p.v. si apriranno i termini per la presentazione delle domande di agevolazione relative al bando BREVETTI+ 2.
L’intervento ha l’obiettivo di incentivare le micro, piccole e medie imprese all’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
A tal fine, è prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale del valore massimo di € 140.000 non superiore, in ogni caso, all’80% dei costi ammissibili.
Il soggetto gestore della misura è Invitalia S.p.A.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente in via telematica seguendo la procedura predisposta nell’apposita sezione del sito www.invitalia.it
In allegato il testo del bando e la scheda di sintesi con tutte le informazioni di dettaglio, predisposta dal Dipartimento Politiche Industriali di CNA nazionale.
Il Ministero delle finanze ha individuato, con un proprio decreto recentemente pubblicato, le modalità applicative del credito d’imposta attribuito alle imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca & sviluppo.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che sarà, a breve, pubblicato in Gazzetta il Decreto relativo al Patent Box che consente alle imprese che svolgono attività di R&S di usufruire di un regime opzionale di esenzione parziale da imposte dirette e Irap dei redditi derivanti dall’utilizzo dei beni immateriali.
Beneficiari sono tutti i soggetti titolari di reddito di impresa. Le attività di R&S, elencate nel decreto, possono essere svolte anche mediante contratti stipulati con università, enti di ricerca e start up innovative. L’opzione può essere esercitata da chi ha diritto allo sfruttamento economico dei beni immateriali.
Nella definizione di bene immateriale rientrano, oltre ai brevetti industriali concessi o in corso di concessione, anche i marchi di impresa, inclusi i marchi collettivi, registrati o in corso di registrazione.
L’opzione è irrevocabile, rinnovabile e ha durata pari a cinque periodi di imposta. L’esenzione crescerà gradualmente, 30% nel 2015, 40% nel 2016, per stabilizzarsi, a regime, al 50%.
Per beneficiare dell’agevolazione deve esserci un collegamento diretto tra le attività di R&S e i beni immateriali. Tale collegamento deve risultare da uno specifico sistema di rilevazione contabile o extracontabile.
Nel caso di utilizzo diretto dei beni immateriali è necessario svolgere la procedura di ruling, che serve per calcolare la quota di reddito agevolabile in accordo con l’Agenzia delle Entrate. Per i casi di utilizzo indiretto dei beni immateriali o di cessione degli stessi tale procedura è opzionale.
L’opzione può essere esercitata a partire dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014. L’attività di R&S può essere svolta non solo nel periodo di imposta agevolabile, ma anche nei periodi precedenti.
In allegato il testo del decreto e la scheda di sintesi predisposta dal Dipartimento Politiche Industriali di CNA nazionale.
L’e-book “70 domande & risposte sulla proprietà intellettuale ai tempi di internet” presentato il 9 settembre scorso durante l’iniziativa Digital Future che si è svolta a Bologna, è scaricabile gratuitamente cliccando qui
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 NOVEMBRE 2014, N. 1837
POR FESR 2007/2013: adozione bando a favore di imprese in attuazione Asse 2 Sviluppo innovativo imprese Attività II.1.1 Sostegno a progetti di introduzione di ICT nelle PMI
Aperto il bando Sostegno allo startup di nuove imprese innovative 2014: fino al 31 marzo 2015, solo con domanda on-line, si potrà chiedere un contributo all'avvio di nuove imprese a elevato contenuto di conoscenza, capaci di generare sviluppo e nuova occupazione stabile e di qualità.
Domande di contributo on-line fino al 31 marzo 2015 per nuove imprese a elevato contenuto di conoscenza
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito i termini e le modalità di presentazione delle domande per usufruire delle agevolazioni nell’ambito del nuovo regime di sostegno alle start up innovative denominato smart&start.
Le domande, valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione, possono essere presentate, esclusivamente in via telematica, dal sito www.smartstart.invitalia.it, a partire dal giorno 16 febbraio 2015 ore 12.00 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Schemi e modalità saranno resi disponibili nel sito almeno 10 giorni prima dell’apertura dello sportello.
scadenza 31/01/2015